Perché Sanremo è Sanremo, a cappella
Perché Sanremo è Sanremo, la notissima sigla del festival della canzone italiana, è stata eseguita a cappella dagli Alti & Bassi a Che Tempo Che Fa.
Perché Sanremo è Sanremo, la notissima sigla del festival della canzone italiana, è stata eseguita a cappella dagli Alti & Bassi a Che Tempo Che Fa.
L'8 gennaio 2023 abbiamo avuto l'occasione di cantare assieme ad Alexia nel corso dei due spettacoli da lei tenuti al Blue Note in occasione del Tour del suo nuovo album "My Christmas".
Si è concluso con il concerto al Teatro Apollo di Lecce il nostro tour di cinque giorni in Puglia che ci ha visti protagonisti di tre concerti.
Giovedì 15 aprile siamo stati ospiti di Monica Bormetti e Filippo Poletti a “New Normal Live“, un talk Show che si tiene su LinedIn e che affronta numerose tematiche del mondo del lavoro. Abbiamo parlato di Musica e di come sia cambiato e cambierà il business musicale.
LINKEDIN, 19 APRILE 2021 – Il conto alla rovescia è iniziato: «Entro il 7 giugno 2021 l’Italia dovrà recepire la direttiva sul copyright nel mercato digitale: la situazione deve cambiare. Occorre ridare valore alla musica: non dobbiamo svenderla, ma neanche pretenderla gratis. Il diritto d’autore è, appunto, un diritto». A raccontarlo su LinkedIn è Andrea Thomas Gambetti, fondatore di Preludio e vocalist del quintetto vocale degli Alti & Bassi: l’occasione è il talk New Normal Live condotto dal giornalista Filippo Poletti e dalla psicologa Monica Bormetti. Assieme a Gambetti, sul social media dedicato al lavoro, gli altri componenti del noto ensemble, nato a Milano e attivo dal 1994 con all’attivo centinaia di esibizioni in Italia e all’estero: il baritono Paolo Bellodi, i tenori Diego Saltarella e Alberto Schirò, e il basso Filippo Tuccimei.
LA MUSICA È UN’INDUSTRIA: DEVE DIVENTARE SOSTENIBILE
«Negli ultimi anni la musica ha conosciuto tantissimi cambiamenti – sottolinea su LinkedIn Gambetti, laurea in economia, diploma al Conservatorio, titolare dell’etichetta discografica Preludio –. Siamo passati dal concetto del possesso all’accesso: un tempo avevamo i cd, adesso ci colleghiamo in rete e ascoltiamo la musica da tante piattaforme. Il problema per chi si occupa di musica è di “value gap”, la differenza cioè tra quello che le piattaforme riconoscono ai creatori di contenuti artistici e quello che questi ultimi incassano. I giochi sono al ribasso e si fa tantissima fatica. La musica non è un accessorio, ma una vera e propria industria fatta di lavoratori e con un grande potenziale. Parliamo spesso di sostenibilità dell’ambiente: anche la musica deve tornare a essere sostenibile, ridiamole valore».
CONTO ALLA ROVESCIA: ENTRO 7 GIUGNO ITALIA DOVRÀ RECEPIRE DIRETTIVA UE
La svolta attesa dagli operatori del settore musicale è rappresentata dal recepimento della direttiva europea sul diritto d’autore nel mercato unico digitale, pubblicata il 17 maggio 2019: tra le novità, che l’Italia è chiamata a recepire, il compenso per gli editori dalle piattaforme online e il controllo da parte di queste su ciò che viene caricato dagli utenti (con il blocco dell’eventuale messa online di contenuti protetti dal diritto d’autore e per il quale gli utenti non abbiano pagato i diritti). «La situazione deve cambiare – spiega Gambetti a “New Normal Live” –. Non dobbiamo svendere la musica e neppure pretenderla gratis. Quando leggo articoli su internet su “come trovare musica gratis” o “dove prendere musica non coperta da copyright”, ci resto sempre molto male. È tempo di svoltare».
ALTI & BASSI PRONTI A RIPARTIRE: 3 LUGLIO CONCERTO AL TEATRO DUSE DI AGRATE
Guardando al domani gli Alti & Bassi sono pronti a ripartire: al teatro Duse di Agrate, il 3 luglio 2021 alle ore 21, è in programma il loro primo concerto dal primo lockdown del 2020: «Siamo pronti a ripartire e non vediamo l’ora di farlo», rimarca Diego Saltarella, professionista della finanza. «La musica dal vivo è una cosa importantissima – riflette a “New Normal Live” Paolo Bellodi, l’ingegnere del gruppo vocale –. Un concerto dal vivo è un’esperienza fondamentale. Con la pandemia gli artisti si sono trovati impossibilitati a esibirsi dal vivo. Un gruppo come il nostro ha bisogno di cantare davanti al pubblico per restare affiatato: abbiamo passato un anno tremendo, che speriamo sparisca il più velocemente possibile. Non ne possiamo più di essere lontani dal palco. Il bello della musica a cappella è vedere dal vivo 5 voci che cantano senza nessun supporto di strumenti. L’augurio è che si torni alla vita normale, fatta anche di musica dal vivo».
LINK ALLA PUNTATA DI NEW NORMAL LIVE CON GLI ALTI & BASSI:
https://www.linkedin.com/video/live/urn:li:ugcPost:6786683243367415808/
LINK AL SITO DI NEW NORMAL LIVE:
Contatti per la stampa:
Filippo Poletti, giornalista professionista, filippo.poletti@libero.it
Andrea Thomas Gambetti, andrea@preludio.it
È stato emozionante, per noi, tornare a cantare dopo ben 7 mesi di silenzio. In 25 anni di carriera non ci era mai capitato un periodo così lungo senza prove né concerti.
I video realizzati dagli ALTI & BASSI durante la quarantena.
Martedì 17 dicembre 2019 celebreremo 25 anni di carriera al Blue Note di Milano in una serata che si preannuncia molto divertente. Vi aspettiamo per raccontarvi "a voce" il nostro percorso artistico dal primo album del 1997 a oggi. Per acquistare i biglietti CLICCA QUI!
La puntata del programma "Anima Jazz" di PuntoRadio, condotta da Bruno Pollacci, dedica agli Alti & Bassi i primi otto minuti di trasmissione.